sabato 12 maggio 2012

Una bookblogger a #SalTo12 #2

Primo giorno di Salone. Il primo giorno di Salone della mia vita. Curioso ritrovarsi catapultata in qualcosa che avevi sempre immaginato, ma che non sapevi bene come descrivere. Le immagini che mi porto dietro questa notte, mentre sto a bloggare sul divano di @tazzinadi (e pure lei sta bloggando, otto birre in corpo divise per due, a un paio di metri da me) sono due.

Queste.


Arrivata appena in tempo per la presentazione di eZagreb, ho poi colto l'occasione per farmi un giro da sola, senza mappa, senza orientamento. Pazzesco come quel luogo sembri non finire mai. Dagli enormi stand di Mauri Spagnol e Feltrinelli fino ai più piccoli ma altrettanto meravigliosi, tutti quei piccoli, medi e grandi editori che rendono più bella la mia libreria, il mio ereader e la mia vita e che ora sono tutti lì, e se svolti un angolo ce ne sono ancora, e ancora, e ancora, e ti chiedi come facciano tutti quegli editori a esserci e se basterà una vita intera per leggerli tutti. Pazzesco.

Poi arrivo allo stand della Fazi. Rosicavo un po', perché nel primo giorno di Salone c'era stato un incontro con la divina Elizabeth Strout e io non ero ancora arrivata. Fuori dallo stand c'è un cartellone con la copertina di Olive Kitteridge. E sul quel cartellone c'è scritto che la Strout c'è ancora, e che sta tenendo una conferenza allo Spazio Professionali. Guardo l'orologio, corro a scrutare la planimetria, cammino in tondo una decina di minuti e...



Giusto perché proprio stamattina ho letto un eccellente post di eFFe sul fondamentale ruolo culturale del blogger. Diciamo che la mia è ancora una cultura un po' fanciullesca, della bambina al parco giochi con un gelato in una mano e lo smartphone nell'altra, che proprio come una bambina si lascia scendere mezza lacrimuccia mentre una donna legge l'ultimo capitolo di Olive Kitteridge (in italiano) e la Strout la guarda sorridendo anche se non capisce nemmeno una parola.

Il mio primo giorno di Salone mi ha portata a dieci metri da una delle mie scrittrici preferite. Direi che come inizio non è stato niente male :-)

ps. domani e domenica ci sarò ancora, ecco dove potete trovarmi :-)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche per me ieri è stato il primo giorno di Salone della mia vita. Ho riassunto la cosa in "figata fotonica".
Iuri (generAzione rivista)

Unknown ha detto...

Quoto in pieno carissimo :)